Marionette 3.0. Un progetto di valorizzazione dell’Archivio Colla
Un popolo di legno accoglie i visitatori del Centro APICE. Appese a un carrello, tra la plastica protettiva e le pieghe dei costumi, si scorgono forme che sanno di fiaba: principesse, fate, guerrieri, ma anche un Arlecchino e personaggi misteriosi. Chi sarà mai quel fantoccio geometrico? E quella donna che sembra uscita da un quadro cubista? In un corridoio a destra, su un altro carrello, ecco invece un Hitler e un Mussolini (loro si riconoscono subito), tenuti a bada da un pelosissimo orso rosso. Sono le trenta marionette dell’Archivio del Teatro di Gianni e Cosetta Colla. Da brave teatranti amano stare al centro dell’attenzione, sono pronte a svelare i propri segreti, soltanto però a chi sappia interrogarle e ascoltarle. La loro storia è ricostruita nelle migliaia di documenti conservati nel fondo archivistico, tra copioni, locandine, carteggi, fotografie. Si scoprirà, allora, che è Luigi Veronesi l’autore dei bozzetti di quei fantocci che sanno di Bauhaus, mentre il tenerissimo orso altri non è che il Re Leonzio di Dino Buzzati. Saranno pure teste di legno, ma ne hanno conosciuti di ingegni: Gianni Rodari, Luca Ronconi, Benito Jacovitti, Coca Frigerio, senza contare nonno Gianni e mamma Cosetta.
Le marionette dell’Archivio Colla parlano dunque, ascoltano e rispondono. Lo fanno con tutti i visitatori del Centro APICE, ma hanno espresso un desiderio: parlare a più persone, soprattutto ai bambini. I ricercatori del Dipartimento di Beni culturali e ambientali hanno deciso di provare a esaudire questo desiderio, mettendo a disposizione i loro mezzi e le loro competenze. È nato così il progetto Marionette 3.0. Valorizzazione dell’Archivio Teatro Colla attraverso prodotti e strumenti del web3, a cura di chi scrive e di Francesco Tissoni, docente di Editoria multimediale. Sviluppato nell’ambito del PNRR CHANGES Spoke 2 WP4, Marionette 3.0 costituisce un caso pilota di Immersinscena, una metodologia integrata di valorizzazione di materiale archivistico-teatrale candidata ai CHANGES Awards del 24 gennaio 2025. Lo slogan? Portare l’archivio fuori dall’archivio.
Nell’ambito del PNRR CHANGES, il gruppo di ricerca coordinato da Maddalena Mazzocut-Mis e da Francesco Tissoni sta realizzando degli spettacoli immersivi fruibili tramite visori per la realtà virtuale. L’obiettivo è sviluppare un vero e proprio metaverso teatrale, una piattaforma in cui gli utenti possano godere di riprese a 360° di drammi e opere liriche, ma anche di contenuti aggiuntivi come modelli 3D di architetture e oggetti di scena. Le opportunità, in termini di valorizzazione degli archivi teatrali, sono talmente innovative che le marionette Colla, da sempre all’avanguardia, hanno deciso di richiamare l’attenzione dei ricercatori coinvolti.
Dopo settimane di colloqui con il popolo di legno e i suoi documenti, il progetto Marionette 3.0 è partito ufficialmente a giugno 2024. Lo sbarco nel metaverso, fine ultimo dell’iniziativa, è anticipato da una serie di prodotti propedeutici, grazie ai quali per la prima volta l’Archivio Colla incontra le tecnologie web3: realtà aumentata, realtà virtuale, intelligenza artificiale. I ricercatori della Statale stanno infatti realizzando visual storytelling ed eBook interattivi comprensivi di modelli 3D delle marionette, una app in realtà virtuale per diventare marionettisti, oltre a una visualizzazione dati per un’esplorazione intuitiva del fondo archivistico. Un’attenzione particolare è rivolta al target dei giovani e giovanissimi, in sintonia con gli spettatori della compagnia. L’archivio sta uscendo dall’archivio e le marionette storiche sono felici di incontrare un nuovo e più ampio pubblico.
- La regina della neve
- La sirenetta
I primi esiti del progetto sono a portata di smartphone. Le marionette della Regina della neve e della Sirenetta, su disegno di Luigi Veronesi, sono sbarcate su Shorthand con dei visual storytelling arricchiti da digitalizzazioni di materiale archivistico, illustrazioni originali, modelli 3D e immagini generate dall’intelligenza artificiale, in un connubio tra passato e futuro. La Regina della neve è stata particolarmente entusiasta: non era mai salita su un palco e grazie alle nuove tecnologie si sta godendo il suo momento di gloria. Dovrà contendersi la scena con Pinocchio, protagonista del prossimo storytelling in uscita a febbraio.
Portare l’archivio fuori dall’archivio attraverso le nuove tecnologie significa anche portare quelle stesse tecnologie a un pubblico che ancora non le usa o non le conosce. Per questo il progetto Marionette 3.0 prevede una serie di eventi e incontri in cui studenti, bambini, genitori possano “toccare con mano” la realtà aumentata e virtuale. La nostra app per diventare marionettisti, fruibile tramite visori, è stata presentata ad alcuni eventi PNRR e all’interno di seminari con studenti universitari. I marionettisti della compagnia Colla l’hanno provata e validata, confermandone il potenziale in termini di inclusività e accessibilità: speriamo che l’app, oltre a costituire uno strumento ludico e didattico, possa dare la possibilità anche a persone con disabilità di manovrare marionette storiche.
Il Teatro Colla, incalzato dall’entusiasmo del popolo di legno, ha sposato il progetto, diventandone partner e sostenitore. Marionette 3.0 sta dunque collaborando alla stagione in corso della compagnia, in un’ottica di terza missione. Un primo evento congiunto va in scena il 24 gennaio 2025, in occasione delle repliche de La Regina della neve. I ricercatori della Statale metteranno a disposizione dei bambini in sala l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata, con l’obiettivo di avvicinarli con diletto allo straordinario patrimonio del Centro APICE. In primavera, durante l’allestimento delle Avventure di Pinocchio (lo spettacolo più significativo del repertorio Colla), è previsto un evento conclusivo di stagione ancora più grande e divertente.
Nulla di tutto questo sarebbe possibile senza i giovani talenti reclutati grazie ai fondi CHANGES: creativi e artisti digitali, insieme ad assegnisti e dottorandi, hanno infatti consentito al progetto di assumere un tratto distintivo, unendo alla componente di valorizzazione quella di fucina creativa. Le marionette Colla approvano e ringraziano: saranno pure oggetti storici, ma ci tengono a essere al passo con i tempi. Quando una nuova generazione di artisti è andata a trovarle, persino il cuore della Regina della neve si è sciolto. Grazie a illustratori, AI artist, sviluppatori e 3D artist, la storia dell’archivio e della famiglia Colla continuerà a essere tramandata anche attraverso le loro creazioni.
Gianni e Cosetta Colla la sapevano lunga. Per allestire La Tempesta di Shakespeare nel 1960, si erano rivolti all’Accademia di Brera affinché fossero i suoi giovani allievi a creare quelle scene e quelle marionette che sono tra le testimonianze più suggestive del fondo conservato ad APICE. Nell’incentivare il dialogo tra archivio e generazioni future, Marionette 3.0 rende omaggio alla storia del teatro italiano e alla visione sempre attuale dei suoi innovatori.
Vincenzo Pernice
Università degli Studi di Milano
Dipartimento di Beni culturali e ambientali