Apice e Gina Lagorio alla “Notte degli Archivi” il 5 giugno

Gina Lagorio (foto archivio Lagorio)

Il Festival Archivissima, in programma dal 5 all’8 giugno 2020, è confermato in una nuova veste digitale. Dirette social, una mostra virtuale, un grande portale online e il primo ciclo di Podcast dedicato agli archivi sono alcuni degli strumenti che verranno utilizzati per trasformare una scelta obbligata in un’occasione per sperimentare nuovi canali di comunicazione culturale. Il Festival, nato nel 2017 dalle precedenti esperienze della “Notte degli archivi” con l’obiettivo di promuovere presso il grande pubblico i patrimoni e le storie conservate negli archivi storici, ha come tema di quest’anno le donne, messe al centro di percorsi di cambiamento e innovazione. Alla “Notte degli Archivi”, l’iniziativa che conta più di 150 eventi su tutto il territorio italiano e online in programma nella serata del 5 giugno, partecipa anche Apice che metterà a disposizione del pubblico virtuale la lettura in audio dell’articolo “L’ingegno Virile” di  Gina Lagorio, di cui il Centro conserva l’archivio. La Lagorio non è stata solo una scrittrice ma anche un’intellettuale fortemente impegnata nella battaglia per i diritti civili delle donne: nel brano che sarà online nella “Notte degli Archivi”, analizzerà con spirito critico la condizione delle donne che si fanno strada nei diversi campi del sapere e della vita economica e sociale. Con sincero disincanto svelerà come la nostra società sia ancora pervasa da pregiudizi maschilisti e diffidenza, che fingono di accettare la parità senza appoggiarla fino in fondo, con convinzione.
Il podcast sarà disponibile sul sito di Archivissima a questo link