13 novembre 2022

Il fondo Suvin al convegno “Il senso dei libri del futuro”

La copertina di “Diário da nave perdida”, di André Carneiro. Il libro, conservato nel fondo Suvin, è stato pubblicato dall’editore Edart a São Paulo nel 1963

 

Il 25 novembre, al Palazzo del Senato, in via Senato 10, si tiene il convegno “Il senso dei libri del futuro. Fantascienza, biblioteche pubbliche e private in Italia: fondi e collezionisti, editoria storica”. All’evento, organizzato dalla Fondazione Biblioteca di via Senato in occasione dei settant’anni di “Urania”, la celebre collana pubblicata da Mondadori dal 1952, parteciperà anche il Centro Apice, che conserva l’archivio Darko Suvin.
Il fondo contiene infatti circa 4200 volumi di fantascienza, titoli per lo più assenti nelle biblioteche italiane, testi e raccolte inglesi, americane, francesi, russe, slave e dell’estremo oriente.
Dopo la Lectio Magistralis di Carlo Pagetti, dal titolo “Architetture visionarie e spazi materiali”, dalle ore 10:00 alle 12:15 si terrà la prima sessione del convegno, all’interno della quale interverrà Valentina Zanchin del Centro Apice, che parlerà di “Immaginare l’ignoto: copertine e illustratori nella biblioteca di Darko Suvin”.